“Processo civile, l’accelerazione della riforma non convince” – L’intervista a Luigi Cascone per il focus tematico di Italia Oggi

Su Italia Oggi, un approfondimento a firma di Antonio Ranalli relativamente alla “Riforma sul processo civile” che entrerà ufficialmente in vigore il 1°marzo.

Semplificazione, speditezza e razionalizzazione di ciascun grado di giudizio incentivando la digitalizzazione e promuovendo principi quali chiarezza e sinteticità degli atti processuali e dei provvedimenti del giudice, nonché la collaborazione tra le parti: queste le principali novità introdotte.

Tra gli intervistati Luigi Cascone, per il quale «La riforma non è peraltro priva di interventi più sostanziali; vi è in generale una moltiplicazione, e un incentivo, per tutti quegli strumenti che consentono di addivenire a una definizione anticipata del giudizio, ad esempio ricorrendo ad ordinanza di condanna o di rigetto laddove il quadro giuridico e probatorio si mostri dall’inizio piuttosto chiaro. Nell’ambito dell’arbitrato, che occupa una parte consistente del nostro studio, è molto importante l’aver consentito finalmente agli arbitri di adottare provvedimenti cautelari, ponendoci così in linea con gli ordinamenti più avanzati in tale ambito. Si è voluto inoltre rafforzare la credibilità dell’arbitrato rendendo ancora più stringenti gli obblighi di trasparenza a carico degli arbitri onde fugare ogni dubbio circa la loro perfetta indipendenza e imparzialità. Anche l’articolato sistema delle esecuzioni – uno dei punti deboli del nostro sistema giudiziario – dovrebbe uscirne più efficiente».

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“PNRR: il 2023 sarà l’anno della transizione energetica” – L’intervista a Tiziana Fiorella per il focus tematico di Italia Oggi

Su ItaliaOggi Sette, Antonio Ranalli ha dedicato una approfondita indagine su tema del PNRR e della transizione energetica, per la quale l’UE ha stanziato 60 miliardi.

Gli studi legali interpellati rilevano però la necessità di maggiori semplificazioni per velocizzare gli iter amministrativi e realizzare quindi i progetti ammessi al finanziamento.

Per Tiziana Fiorella, tra gli esperti del settore Energy intervistati, dopo un periodo in cui il mercato si è prevalentemente concentrato sul c.d. “Secondary Market”, “di recente si sta constatando un aumento di richieste in relazione all’avvio di procedimenti autorizzativi per la realizzazione di nuovi impianti, sia in settori già consolidati, come il fotovoltaico, sia quelli ancora non pienamente maturi come agrovoltaico, eolico off-shore e idrogeno, divenuti particolarmente interessanti per gli operatori anche grazie alle risorse economiche correlate al PNRR”.

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